Descrizione
La Chiesa Parrocchiale di San Vittore è un luogo di grande valore storico e religioso. Una visita a questa chiesa è un'esperienza da non perdere per chi si trova a Canale.
Nel 1213 è menzionata per la prima volta una chiesa dedicata a santo Stefano, mentre la pieve, nota come San Vittore de Canalibus, come si legge nel registro della Chiesa d'Asti del 1345, aveva come filiali le cappelle di Pralormo, Cisterna e Monteu.
Nel 1383 la chiesa in paese venne modificata a cura dei signorotti Roero, che ne detenevano il giuspatronano.
Nel XVI secolo la chiesa di Santo Stefano divenne parrocchiale, mentre l'antica pieve fu declassata a cappella sussidiaria; nella relazione della visita apostolica del 1585, effettuata da monsignor Angelo Peruzzi, si legge che tale edificio si componeva di tre navate, la centrale delle quali era l'unica dotata di pavimento, mentre nel 1588 il vescovo di Asti Francesco Panigarola lamentò le pessime condizioni in cui versava la struttura.
Nel 1607 vennero pagati alcuni artisti per decorare la chiesa e nel 1611 fu posato il nuovo pavimento; nel 1618 il vescovo Giovanni Stefano Aiazza esortò la comunità a costruire il campanile.
Alcuni decenni dopo, nel 1651 venne risistemato il tetto, mentre le volte furono modificate nel 1698; in un atto del 1711 si riscontra per la prima volta la traslazione del titolo di San Vittore alla parrocchiale, già dedicata a santo Stefano.
Tra il 1722 e il 1726 venne realizzata dai capimastri Domenico Pianca e Isidoro Torriano la facciata, il cui disegno era stato redatto dall'architetto Carlo Antonio Castelli; la chiesa, al cui interno nel 1742 risultavano avere sede le compagnie del Santissimo Sacramento, del Santissimo Rosario e del Carmine, venne invece rifatta e ampliata tra il 1748 e il 1757.
Nel 1817 la parrocchia passò dalla diocesi di Asti a quella di Alba, mentre poi nel 1825 l'interno della struttura venne risistemato; tra il 1876 e il 1881 il presbiterio fu interessato da un rifacimento e nel 1928 venne eretto il campanile su progetto di Bartolomeo Gallo, il quale curò tra il 1929 e il 1935 il rimaneggiamento della facciata.
Modalità d'accesso
La Chiesa Parrocchiale di San Vittore presenta alcune barriere architettoniche che potrebbero limitare l'accesso ai disabili. L'ingresso principale della chiesa è dotato di gradini, senza rampe o piattaforme elevatrici.
Non sono presenti servizi igienici accessibili ai disabili. All'interno della chiesa, il pavimento è irregolare e potrebbe creare difficoltà di movimento ai disabili in carrozzina.
Indirizzo
Orario per il pubblico
Martedì : 08:00-12:00 / 15:00-19:00
Mercoledì : 08:00-12:00 / 15:00-19:00
Giovedì : 08:00-12:00 / 15:00-19:00
Venerdì : 08:00-12:00 / 15:00-19:00
Sabato : 08:00-12:00 / 15:00-19:00
Domenica : 08:00-12:30 / 15:00-19:00
Ingresso
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 6 luglio 2024, 16:37